L’odontoiatria conservativa è un ramo di quella restaurativa e consiste in tutte le operazioni che consentono di tenere i propri denti in salute.
Le operazioni più comuni sono quelle di rimozione delle carie e di otturazione del dente operato. Infatti le carie sono una vera e propria patologia che può colpire lo smalto e anche la dentina, ovvero i tessuti duri dei denti.
Conosci i rischi di una carie trascurata?
Se queste patologie degenerano il rischio è quello che oltre ai tessuti duri la carie colpisca anche quelli molli, portando così il paziente a soffrire di pulpite. Le operazioni di odontoiatria conservativa permettono di rimuovere le parti che portano alla degenerazione della patologia. Inoltre con un’otturazione si ripristina la salute, la funzionalità e l’estetica del dente danneggiato. Rivolgiti sempre ai migliori specialisti per i tuoi interventi, gli specialisti del nostro centro odontoiatrico specializzato sapranno aiutarti al meglio.
Quali sono i sintomi di una carie?
I sintomi di una carie possono essere i più vari e disparati, ma i principali sono un’acuta sensibilità del dente e il dolore.
L’odontoiatria conservativa agisce con la rimozione del tessuto danneggiato e a seguire l’otturazione dello spazio lasciato. Per l’otturazione si usano delle resine che rispettano diversi parametri. Nel caso in cui questa procedura non sia ritenuta efficace si opera una ricostruzione del dente indiretta.
Prevenire con l’odontoiatria conservativa è meglio che curare!
La maggior parte delle carie è causata dai solchi dentali. I solchi dentali sono presenti sui denti e in questi si deposita con maggior facilità la placca batterica. La presenza di questi solchi rende più complicata una corretta igiene orale. Infatti se la placca batterica non viene rimossa è causa di carie e infiammazioni. Per ovviare a questo problema l’odontoiatria conservativa applica la tecnica della sigillatura dei solchi tramite l’uso di una speciale resina fluida. Questa resina riempie le cavità e previene l’accumulo di placca e di carie nelle zone profonde del dente.
Ricostruzione dentale
Ci sono dei casi in cui non basta applicare le tecniche di odontoiatria conservativa, ma bisogna utilizzare quelle restaurative. Questi casi sono quella in cui una carie o un trauma danneggino in modo irreparabile un dente.
Per la ricostruzione viene utilizzato un materiale chiamato composito, che risulta perfetto per le proprie caratteristiche fisiche. Infatti questo materiale, una volta fissato e irradiato con la luce ultravioletta prende l’esatta consistenza e durezza di un dente.