Oggi esistono molti trattamenti odontoiatrici che consentono di avere un sorriso perfettamente bianco e smagliante.

Un sorriso luminoso è fonte di maggiore sicurezza in sé stessi! I trattamenti di cosmesi dentale, come lo sbiancamento denti, sono sempre più diffusi e richiesti, visti gli ottimi risultati estetici che è possibile ottenere con poche sedute. 

In commercio esistono oggi molti trattamenti fai da te che però agiscono solo sulla parte superficiale del dente. I nostri esperti odontoiatri di Centro Sanitario Valcuvia consigliano di non affidarsi esclusivamente a questi sistemi ma di richiedere l’intervento di specialisti in quanto il trattamento dei denti è un’operazione delicata e il fai da te può causare in alcuni casi danni permanenti.

Ti starai quindi chiedendo come funziona uno sbiancamento professionale, quali tecnologie vengono utilizzate e se sono davvero efficaci. Nel nostro apprifondimtno troverai risposta alle tue domande, o meglio a quelle che ci vengono maggiormente poste!

Come funziona lo sbiancamento denti?

Lo sbiancamento professionale chiamato anche bleaching viene effettuato tramite agenti chimici sbiancanti la cui azione viene attivata da sorgenti luminose a led o laser.

I prodotti utilizzati, per la maggior parte perossido di idrogeno al 38% o perossido di carbammide al 45%, liberano ossigeno, il quale viene assorbito dai tessuti duri del dente (dentina e smalto).

Il trattamento è assolutamente indolore e i risultati sono visibili già con poche sedute. Inoltre, sottolineiamo che il trattamento sbiancante agisce solo sui denti naturali e soprattutto risulta più efficace se questi sono perfettamente puliti.

Prima di procedere con il trattamento, i nostri odontoiatri esperti effettuano una prima visita di controllo per comprendere lo stato di salute della bocca ed eliminare tracce di tartaro con una seduta di igiene dentale.

Quali sono le tecnologie più utilizzate?

Preso CSV effettuiamo sbiancamento dentale tramite LED o laser. Le lampade LED emettono una particolare luce foto attivante che libera l’ossigeno presente nel perossido di idrogeno. L’ossigeno disgrega le molecole responsabili delle macchie sui denti.

Il principio dello sbiancamento con laser è lo stesso anche se il trattamento con questa metodica è più potente: il laser rilascia infatti onde elettromagnetiche ad alta energia che assicurano un risultato più efficace, soprattutto in qui casi di denti gialli e molto macchiati.

Quanto dura l’effetto sbiancante?

I risultati dello sbiancamento sono assicurati ma dipendono da alcuni fattori che il dentista deve valutare preventivamente, quali origine delle macchie e il colore originare dei denti.

L’effetto dura almeno un anno a patto che il paziente curi la propria igiene orale e limiti il consumo di determinati cibi e bevande, particolarmente responsabili dell’insorgere delle macchie.

Quali cibi evitare per prevenire macchie e perdita di brillantezza?

La luminosità e il candore dei denti può essere minato da determinati cibi e bevande, in particolare quelli che contengono pigmenti scuri.

Il colore dei denti raggiunto con lo sbiancamento dipende solo dalle abitudini che si adottano. Ecco quali cibi andrebbero evitati, o meglio, di cui bisogna limitare il consumo:

  • Tè e caffè
  • Vino rosso
  • Pomodoro
  • Curry
  • Lampone e frutta a tendenza acida
  • Bevande gassate o colorate

Con i nostri trattamenti potrai avere un sorriso smagliante in poche sedute. Se hai altre domande sullo sbiancamento denti puoi contattarci qui.